
24
Jul, 2025
Essere in dialogo CON i bambini PER i loro bisogni e i loro desideri
L’evoluzione dell’Arcobaleno rispetto al contesto sociale e normativo
EsserCi per rispondere al bisogno di bambini e ragazzi considerati a rischio mantenendo un ruolo di riferimento riconosciuto dalle Istituzioni competenti e nel territorio implica un lavoro incessante sul fronte educativo e su quello gestionale.
Dobbiamo migliorarci continuamente, per rimanere efficaci nell’attività educativa e nel supporto alla genitorialità: in un contesto sociale generalmente complesso, dobbiamo saper fare “la differenza” nella vita di chi accogliamo, che proviene da situazioni sempre più fragili e multiproblematiche.
Contemporaneamente, garantiamo il continuo adeguamento gestionale al nuovo contesto normativo di riforma del Terzo Settore e di accreditamento della Comunità familiare e dei Centri Diurni.
Passaggi questi che orientano il futuro dell’Arcobaleno.
Prendersi cura dei bambini e dei ragazzi accolti presuppone la capacità di operare comprendendo situazioni personali (e familiari) delicate, per superarle e offrire a chi accompagniamo (e alle loro famiglie) nuove possibilità. La chiarezza negli obiettivi di ogni progetto educativo, insieme ai valori cristiani e ai principi pedagogici del Beato Padre Luigi Caburlotto guidano il nostro percorso nella costruzione della singola relazione d’aiuto che soddisfa i bisogni e i desideri di ciascun bambino. Continuiamo a sorprenderci di quanto i bambini e i ragazzi, nonostante tutto, sappiano custodire dentro di loro talenti e risorse straordinari e di come, dal momento in cui si sentono visti e pensati, ci rivelino una capacità inattesa nell’affidarsi all’adulto e nel lasciarsi accompagnare verso un progetto più grande, talvolta di riscatto. La presenza costante e la collaborazione della Congregazione Religiosa nell’attività educativa e la relazione di vicinanza che le Suore sanno creare con tutti noi rappresentano lo sguardo che sostiene incondizionatamente, il cuore che entra nell’animo di ognuno, la testimonianza quotidiana di quel carisma che appartiene all’Arcobaleno e che conduce continuamente alla centralità della persona, alla dolce fermezza, all’accoglienza “a prescindere”, allo stare sempre in dialogo CON i bambini e i ragazzi PER i loro bisogni e i loro desideri.
Per poter continuare la nostra opera abbiamo gestito un passaggio obbligato previsto dalla nuova normativa: ci siamo accreditati presso la Regione FVG come struttura residenziale e diurna che svolge attività a favore di minorenni, adeguando gli ambienti e l’organizzazione ai requisiti del regolamento. Questo ha significato in particolare l’aggiornamento della professionalità degli educatori a quanto previsto dalle linee guida, riconosciuta solamente nel personale con Laurea in Scienze dell’Educazione.
I cambiamenti non sono però terminati e ulteriori passaggi diventeranno importanti nei prossimi anni nuovi progetti che aprono al territorio attraverso attività educative domiciliari in continuità con i Centri Diurni. Così come le proposte formative sulla relazione educativa e sull’affido, la prima orientata verso un coinvolgimento più pratico ed esperienziale a sostegno della genitorialità, e la seconda che promuove, oltre all’affido, nuove forme di solidarietà “più leggere” come la ricerca di famiglie solidali disponibili a sostenere nuclei in stato di bisogno svolgendo per loro servizi specifici.
Tessere e nutrire una relazione d’aiuto in un contesto sociale in cui l’individualismo crescente impoverisce ogni legame tra le persone richiede non solo un accompagnamento sempre più competente e professionalmente riconosciuto, ma anche la capacità di aprirsi al territorio e costruire alleanze generative con chi può avere un ruolo nella crescita dei bambini e dei ragazzi.
L’accoglienza e la cura non possono prescindere infatti dal coinvolgimento attivo (quando possibile) delle famiglie e dalla collaborazione della comunità. Ossia da un contesto che vuole il bene e che, con fiducia, sostiene i passi necessari per raggiungerlo. Perché quando gli attori di una comunità, incluse le singole persone, adottano lo stesso dialogo e partecipano attivamente ad un progetto comune, possono fare la differenza nella vita di una persona.
L’Equipe interna

