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Jul, 2025

Roz, il robot selvaggio

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Il tema del percorso educativo dell’estate è l’amicizia, valore che desideriamo conoscere meglio, in tutte alle sue caratteristiche positive ma anche nelle “tortuosità” del legame. Lo facciamo anche attraverso il film d’animazione “Il robot selvaggio”.

Il protagonista Roz è un robot progettato per soddisfare i bisogni umani, che approda su un’isola abitata da soli animali e piante: il suo arrivo provoca numerose incomprensioni tra gli abitanti oltre alle fatiche legate alla convivenza: come può un robot convivere con degli animali? Come si può comunicare? Come può nascere una relazione di amicizia?

Un gioco agli indovinelli realizzato con i ragazzi o meglio la ricerca delle risposte agli indovinelli, è stata un modo, una via, che ci ha permesso di riprodurre e provare concretamente a superare dubbi e ostacoli:

Mi trovi quando ascolti, mi perdi se parli troppo
Sono amico della calma e servo per capirti meglio (*)

Questa, dunque, la via per esplorare il momento della conoscenza di una persona, momento fondamentale per lo sviluppo di un’amicizia ma anche di qualsiasi tipo di relazione: abbiamo scoperto che per conoscere un amico servono tempo e cuore.

Cosa vuol dire che nell’amicizia serve cuore?

Vuol dire che se desideriamo essere amici, dobbiamo essere disposti ad investire il nostro tempo per conoscere l’uno dell’altra: il nostro nome, i nostri interessi, …. ci presentiamo, ci ascoltiamo e magari ci facciamo anche qualche promessa.

Abbiamo scoperto l’inizio di una relazione d’amicizia è faticoso perché dobbiamo metterci in gioco tra curiosità, attenzione, timidezza, fatica a fidarsi dell’altro. Sorgono, infatti, dubbi e riflessioni (è una brava persona? Posso fidarmi? Possiamo essere amici? Mi prometti che…?)
che condividiamo con i ragazzi scoprendo insieme che ogni persona è un mondo e che per conoscere questo mondo, bisogna saperci entrare con gentilezza, perché “siamo tutti diversi, siamo anche tutti uguali… ma ognuno è qualcosa!”

Giada Turchet

(*) l’ascolto

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