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Dec, 2025
La versione dei ragazzi più grandi
L’avventura in montagna è stata una gita indimenticabile!
I ragazzi più grandi si sono messi alla prova lungo sentieri audaci, salite mozzafiato ed esplorazioni di misteriose grotte, scoprendo di essere molto più forti e capaci di quanto immaginassero.
È stata un’occasione per conoscere luoghi nuovi, stimolare l’autonomia, condividere esperienze e vivere davvero la forza del gruppo. Ma la vera magia è nata attorno al braciere, dove la “compagnia” si è trasformata in un legame sincero e indissolubile.
Quella che poteva sembrare una semplice gita si è rivelata invece un’avventura fondamentale, capace di costruire amicizie autentiche e ricordi destinati a durare per sempre.
Caro diario,
oggi ti racconto una giornata straordinaria.
Sono stato in montagna a Claut con l’Arcobaleno.
Abbiamo camminato lungo il sentiero del Dint sulle montagne e siamo saliti sulla scala a chiocciola del Belvedere dopo che abbiamo visto gli altri due punti panoramici di questo percorso.
Dopo la camminata abbiamo raggiunto il rifugio Pradut, da dove ho visto la cosa più entusiasmante: il panorama e il tramonto visto dal tetto di una stalla facile da raggiungere. Io e i miei amici ci siamo seduti sul tetto ad ammirare le montagne.
Prima di cena siamo usciti dal rifugio per prendere i rametti di nocciolo per cucinare i marshmellow.
A cena ho deciso di ordinare dei bei gnocchi con carne di daino, molto buoni.
Poi, finita la cena, abbiamo fatto il fuoco su un braciere e ci siamo seduti attorno a mangiare i marshmellow. Verso le 22:00, ci siamo fermati e abbiamo colto l’attimo per ringraziare le persone che ci hanno permesso di fare questa bella esperienza. Sono anche convinto che se ci fossi andato con i miei genitori mi sarei rotto un po’ le scatole.
Dopo il fuoco, siamo andati tutti a dormire, mentre tra il silenzio si sentivano i campanellini delle mucche.
La mattina seguente ci siamo svegliati per andare a fare colazione: ho mangiato una fetta di torta accompagnata da un succo di ace.
Finita la colazione ci siamo vestiti per andare ad esplorare la grotta Landre Scur. Abbiamo camminato per circa un’ora e mezza. Nella caverna c’era un’acqua buonissima e fresca che abbiamo bevuto per recuperare un po’ di energie.
Poi siamo andati a mangiare alla Casera Casavento. Finito di mangiare siamo andati a vedere le impronte di dinosauro.
Infine, siamo ripartiti per tornare a casa ma ci siamo fermati a Barcis per mangiare un gelato.
Durante il viaggio ero dispiaciuto di tornare in dietro perché è stata la gita più bella che io abbia fatto, ma non solo per il posto in cui abbiamo trascorso il tempo insieme, ma anche per la compagnia dei miei amici e delle educatrici. Spero di rifare l’esperienza anche il prossimo anno.
Una compagnia così non la mollerei mai, ma purtroppo l’età non lo permetterà ancora per molto perché quando avrò 14 anni dovrò distaccare la memoria dalla mia struttura, ma la compagnia questo ricordo lo terrà in testa fino agli ultimi giorni della mia vita.
LSM
